Politica della Qualita'
Documento Qualità - Politica Aziendale |
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“Il fine complessivo della certificazione è infondere fiducia a tutte le parti interessate che un prodotto soddisfa i requisiti specificati.” |
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| Certiprodop opera in maniera imparziale e le politiche / procedure adottate dall’ Organismo di Certificazione (così come la loro applicazione) non sono discriminatorie e non impediscono o limitano l’accesso alle aziende produttrici dei prodotti contemplati dagli schemi di certificazione. L’imparzialità del proprio operato è un preciso impegno ed il controllo di tale aspetto è fortemente perseguito attraverso un Meccanismo di Salvaguardia per l’ imparzialità, composto a sua volta da un Comitato incaricato della periodica verifica delle modalità adottate da Certiprodop per l’ individuazione e gestione dei possibili rischi alla propria imparzialità, informandone tutti i soggetti individuati ed invitandoli a segnalare eventuali posizioni che debbano essere valutate a tal fine. |
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Certiprodop si avvale di un organismo ispettivo competente che ha maturato una lunga esperienza nel campo dei controlli sul settore caseario tutelato e provvede a selezionare i nuovi ispettori considerando il fatto che abbiano maturato sul campo specifiche esperienze e competenze.
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Sono state attentamente selezionate e scelte le fasi della filiera dove posizionare la raccolta dei rilievi e concentrare l’attività di ispezione, comprese quelle relative ai campionamenti e successive analisi di laboratorio, in modo da garantire la massima sicurezza al consumatore finale. |
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| Al fine di garantire una sempre maggiore conoscenza tecnica nel settore lattiero-caseario, Certiprodop prevede un continuo scambio di informazioni con i Consorzi di Tutela e con i Centri di ricerca che permettono a Certiprodop di accedere ai risultati delle ricerche più recenti. Questo permette di fornire strumenti validi per rivedere (migliorando) gli schemi di certificazione esistenti e per progettare ed attivare nuovi e diversi schemi di certificazione. | ||
| Certiprodop si avvale inoltre dell’impiego di personale interno, verso cui la Direzione supporta l’approvazione di specifici piani di addestramento e formazione. | ||
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Certiprodop si avvale inoltre della collaborazione con Laboratori esterni per la conduzione delle prove analitiche sui campioni prelevati nel corso dell’attività di controllo come previsto da ciascun Piano di controllo. Allo scopo ha selezionato e qualificato i propri laboratori di analisi tra quelli che operano nell’ambito dell’accreditamento rispetto alle norme di riferimento prescritte per i laboratori di prova. |
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L’impostazione di un Sistema accreditato da Ente riconosciuto si pone inoltre come obiettivo (in accordo a quanto imposto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) quello di aumentare il grado di trasparenza nei confronti delle Aziende che partecipano alla filiera di prodotto tutelato, di offrire un servizio di elevata qualità e così pure quello di offrire un elevato grado di garanzia nei confronti dei consumatori.
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| Obiettivo non meno importante è quello di far sì che le Aziende che partecipano allo schema di certificazione comprendano appieno il significato di prodotto certificato (compresi i provvedimenti in caso di rilevazione di non conformità) e condividano i compiti, i limiti e le responsabilità di Certiprodop. | ||
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Sulla base dell’ esperienza acquisita nel settore regolamentato ed in un primo quinquennio di accreditamento, Certiprodop intende definire ora una Piano Strategico (2014 – 2016) che permetta lo sviluppo del business, accogliendo le necessità delle aziende e dei loro bisogni impliciti ed espliciti e proponendo quindi servizi nuovi nel campo della certificazione secondo schemi volontari.
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Lo scorso 6 ottobre 2016 la Regione Lombardia (settore veterinaria) ci ha formalmente comunicato che il documento “Standard di certificazione benessere animale” trasmesso all’ Unità Operativa competente lo scorso 3 agosto 2016, è conforme a quanto previsto dalla normativa vigente e pertanto ottempera a tutte le norme di RL previste per il benessere animale. Pertanto, dopo la sperimentazione condotta in campo, saremo in grado per il triennio (2017 - 2020) di certificare le Aziende Agricole che aderiranno ai Nostri Piani di Controllo sul Benessere Animale. Inoltre, nell’ambito del passaggio dalla Norma UNI CEI EN 45011:1999 alla Norma ISO/EIC 17065:2012 (per l’accreditamento degli Organismi di Controllo), abbiamo integrato le procedure rivedendo il sistema di qualità ed inserendo lo schema di certificazione per il settore volontario (certificazione secondo la Norma UNI EN ISO 22005 - Certificazione di Filiera). Al fine quindi di sviluppare un altro servizio che accresca la Nostra professionalità abbiamo presentato domanda per l’estensione del Nostro accreditamento anche alla certificazione di prodotto volontaria. Alla chiusura, con esito favorevole, dell’iter di estensione richiesto, Certiprodop potrà quindi proporre (per il triennio 2017-2020) la certificazione di rintracciabilità di filiera alle Aziende che producono/trasformano materia prima (latte) e formaggi. Abbiamo inoltre avviato l’iter per un’Azienda che ha presentato domanda di certificazione presso la Nostra struttura. |
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| Questo al fine di garantire un margine delle nostre attività sufficiente a mantenere l’indipendenza economica dell’ organismo. Certiprodop crede quindi nella qualità dei servizi fino ad oggi offerti ed intende perseguire l’obiettivo della differenziazione dell’offerta, affrontando anche nuovi settori oltre al lattiero – caseario. | ||
